Questi giorni sono difficili da affrontare sia per me che per chi mi sta vicino; è molto complicato fare finta di niente, o pensare ad altro in attesa della diagnosi. La tentazione è continuare a farsi domande su come sarà, come ci organizzeremo, cosa mangerò, …e la spesa? …e le cene con gli amici? …e come lo spiegherò alla mia famiglia?
La tentazione è soprattutto quella di perdere parecchie ore navigando in internet cercando risposte a molte di queste domande.
Ci sono alti e bassi.
Nelle fasi alte mi concentro sulla regola dell’un passo alla volta, cercando di vivere il più possibile il presente, godendomi con gusto tutti i pasti che mi capita di consumare e cercando risposte ai vari dubbi che nel corso della giornata sorgono senza farne un’ossessione.
I bassi sono un po’ più complicati da gestire, trovo un grande conforto nel parlare con amici celiaci, nel leggere i forum, nel non sentirmi “sola” o “la prima” ad affrontare questo limbo.
E poi parlare, parlare, parlare, per sfogarmi: chi mi è vicino in questi giorni è davvero paziente! Grazie 🙂
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